FC·FOTOGRAFIA E[È] CULTURA
Una rivista di riflessione sulla fotografia, sull’arte, sulla cultura.
Nel 2019 è nata una nuova pubblicazione con cadenza semestrale, FC•FOTOGRAFIA E[È] CULTURA, che raccoglie contributi teorici e articoli di riflessione sulla fotografia, sull’arte e sulla cultura in generale.
Un discorso di riflessione attorno ai temi della fotografia, non pensata come esperienza chiusa in sé stessa, autoreferenziale, specialistica, ma come forma di espressione perfettamente integrata in un mondo post-moderno caratterizzato dalla trasversalità e dalla contaminazione.
In questo senso FC vuole dare il suo contributo grazie alla collaborazione dei principali protagonisti del panorama culturale italiano, disposti a riflettere e interrogarsi su queste questioni.
Questa rivista nasce con un respiro lento che punta più alla riflessione che non alla cronaca e, in questo senso, la redazione individua per ogni numero un tema da approfondire.
Dall’arte in generale alla fotografia, alla letteratura, all’architettura, al design, chiediamo a bravi e illustri collaboratori le loro testimonianze.
La redazione è guidata dal direttore Pio Tarantini, da Pietro Privitera nel ruolo di coordinatore scientifico, e da Giovanni Gastel, principale promotore del progetto. Pubblicata per le Edizioni Oberon Media di Angelo Careddu, la rivista è realizzata con grande cura anche dal punto di vista di impaginazione e tipografico, avvalendosi di un importante grafico come Christoph Radl, con lo scopo di ottenere un prodotto pregiato sia nei contenuti che nella confezione editoriale.
Un discorso di riflessione attorno ai temi della fotografia, non pensata come esperienza chiusa in sé stessa, autoreferenziale, specialistica, ma come forma di espressione perfettamente integrata in un mondo post-moderno caratterizzato dalla trasversalità e dalla contaminazione.
In questo senso FC vuole dare il suo contributo grazie alla collaborazione dei principali protagonisti del panorama culturale italiano, disposti a riflettere e interrogarsi su queste questioni.
Questa rivista nasce con un respiro lento che punta più alla riflessione che non alla cronaca e, in questo senso, la redazione individua per ogni numero un tema da approfondire.
Dall’arte in generale alla fotografia, alla letteratura, all’architettura, al design, chiediamo a bravi e illustri collaboratori le loro testimonianze.
La redazione è guidata dal direttore Pio Tarantini, da Pietro Privitera nel ruolo di coordinatore scientifico, e da Giovanni Gastel, principale promotore del progetto. Pubblicata per le Edizioni Oberon Media di Angelo Careddu, la rivista è realizzata con grande cura anche dal punto di vista di impaginazione e tipografico, avvalendosi di un importante grafico come Christoph Radl, con lo scopo di ottenere un prodotto pregiato sia nei contenuti che nella confezione editoriale.
